ENCICLOPEDIA DEL CACAO

ENCICLOPEDIA DEL CACAO

12 novembre 2025

Dizionario Completo per Intenditori del Cioccolato Artigianale

La guida definitiva per scoprire i segreti del mondo del cacao premium


INTRODUZIONE

Benvenuti nell'affascinante universo del cacao di alta qualità! Questa enciclopedia è stata creata per tutti gli appassionati che desiderano approfondire la loro conoscenza del cioccolato artigianale e delle sue infinite sfumature.

Il cacao di qualità non è semplicemente un ingrediente dolciario, ma un prodotto agricolo complesso che racchiude tradizioni millenarie, tecniche artigianali raffinate e un patrimonio di sapori unico al mondo.

Perché questa Enciclopedia

Il settore del cacao artigianale è ricco di terminologie specifiche, processi tecnici e varietà botaniche che meritano di essere conosciute e comprese. Attraverso questo dizionario, potrai:

  • Comprendere i processi di trasformazione dal seme alla tavoletta
  • Riconoscere le diverse varietà di cacao e le loro caratteristiche
  • Apprezzare le tecniche di lavorazione artigianale
  • Sviluppare il tuo palato per la degustazione consapevole


DIZIONARIO TECNICO

A

ALTERAZIONE SUPERFICIALE DEL BURRO Fenomeno che si manifesta quando il grasso naturale del cacao affiora sulla superficie della tavoletta, creando macchie o striature biancastre. Può derivare da sbalzi termici o da un processo di temperaggio non ottimale. Il prodotto rimane comunque commestibile.

AMELONADO TRADIZIONALE Varietà di cacao forastero amazzonico dominante a livello mondiale, originaria del bacino del fiume Pará in Brasile. Introdotta in Bahia nel 1746 dal francese Frederick Warneau, rappresenta oggi oltre il 70% della produzione globale ed è coltivata principalmente nell'Africa Occidentale.

ANTIOSSIDANTI NATURALI Composti bioattivi presenti naturalmente nel cacao che contrastano i radicali liberi responsabili dell'invecchiamento cellulare, conferendo proprietà benefiche al cioccolato di qualità.

ASTRINGENZA AL PALATO Sensazione di secchezza che può manifestarsi durante la degustazione, causata dalla riduzione della salivazione. Dipende dalla varietà del cacao, dai processi di fermentazione e tostatura.

B

BEAN TO BAR (DAL SEME ALLA TAVOLETTA) Metodologia artigianale che comprende l'intero processo di trasformazione: selezione dei semi, tostatura, decorticazione, macinazione, raffinazione, temperaggio e modellaggio. Permette ai maestri cioccolatieri di creare prodotti personalizzati e di valorizzare le caratteristiche uniche di ogni varietà di cacao, a differenza della lavorazione industriale con semilavorati.

BEVANDE AL CACAO TRADIZIONALI Preparazioni liquide a base di cacao, che spaziano dall'antica xocoatl azteca alla moderna cioccolata calda, includendo anche infusi di semi di cacao e bevande con polpa fermentata.

BURRO DI CACAO NATURALE Componente grassa del seme che costituisce circa il 50% del peso. Si estrae dalla massa di cacao tramite pressatura ed è una materia prima pregiata. Può essere classificato come deodorizzato (neutro) o naturale (con aromi conservati).

C

CABOSSA (FRUTTO DEL CACAO) Frutto che cresce direttamente sul tronco e sui rami principali dell'albero. Contiene 40-50 semi avvolti dalla polpa. L'aspetto varia notevolmente: può essere rossastro, giallo-verde, arancione, con forme appuntite, tonde o allungate, superficie rugosa o liscia, secondo la varietà.

CACAO IN POLVERE NATURALE NON TRATTATO Polvere ottenuta dalla pressatura della massa di cacao, che conserva le caratteristiche aromatiche originali senza trattamenti chimici. Ha colori più chiari e profumi che richiamano le note della varietà di provenienza (fruttate, speziate, floreali).

CACAO IN POLVERE ALCALINIZZATO (PROCESSO OLANDESE) Polvere trattata con soluzione alcalina per ridurre l'acidità e migliorare la solubilità. Il processo, inventato dal chimico olandese Coenraad Van Houten, scurisce il colore ma riduce il contenuto di antiossidanti.

CCN51 (VARIETÀ COMMERCIALE) Ibrido sviluppato in Ecuador nel 1965 dall'agronomo Homero Castro Zurita. Caratterizzato da alta produttività ma qualità organolettica limitata. Rappresenta una minaccia per le varietà autoctone tradizionali.

CIOCCOLATO AL LATTE ALTA PERCENTUALE (DARK MILK) Tipologia innovativa che combina latte e alta percentuale di cacao (solitamente oltre il 45%), offrendo complessità aromatica superiore rispetto ai latte tradizionali.

CIOCCOLATO BIANCO NATURALE Preparazione con burro di cacao non deodorizzato che mantiene le note aromatiche del cacao d'origine. Il colore varia dall'avorio a tonalità più scure secondo la provenienza. Spesso ha contenuto di burro intorno al 40%, risultando meno dolce dei bianchi commerciali.

D

DECORTICAZIONE Processo successivo alla tostatura che separa i semi dal guscio esterno mediante rottura e separazione. I semi vengono ridotti in granella (nibs) pronta per la macinazione.

DEGUSTAZIONE SENSORIALE Analisi sistematica delle caratteristiche organolettiche (aspetto, aromi, sapori, texture) attraverso i sensi, per valutare qualità e peculiarità del cioccolato.

DIRECT TRADE (COMMERCIO DIRETTO) Sistema di approvvigionamento che permette ai maestri cioccolatieri di acquistare direttamente dai coltivatori, garantendo maggiore qualità, tracciabilità e equa remunerazione, particolarmente diffuso tra i piccoli produttori artigianali.

E

ESSICCAZIONE POST-FERMENTAZIONE Processo che riduce l'umidità dei semi dal 55% all'8% attraverso esposizione al sole su teloni per 5-7 giorni. Durante questa fase i semi si imbruniscono e diminuiscono amarezza e astringenza.

F

FAIR TRADE (COMMERCIO EQUO) Sistema di certificazione per l'acquisto etico di materie prime. Per ottenere la certificazione è sufficiente che il 20% degli ingredienti provenga dal circuito equo-solidale.

FAVA DI CACAO (SEME) Seme del frutto dell'albero Theobroma cacao. Deve essere fermentata, essiccata e tostata per sviluppare il caratteristico colore bruno e gli aromi. Dopo la tostatura viene decorticata per ottenere la granella destinata alla macinazione.

FERMENTAZIONE CONTROLLATA Processo cruciale in cui lieviti e batteri trasformano la polpa zuccherina, creando i precursori aromatici del cacao. I semi rimangono in casse di legno coperte per 3-7 giorni, sviluppando calore, alcool e acido acetico.

FORASTERO (VARIETÀ DOMINANTE) Varietà amazonica che rappresenta il 95% della produzione mondiale. Più produttiva e resistente del Criollo, ha sapore intenso ma meno aromatico. I frutti contengono circa 30 semi viola intenso.

G

GRANELLA DI CACAO (NIBS) Semi tostati e decorticati, frantumati in piccoli pezzi. Rappresentano la materia prima pura per la macinazione e possono essere consumati anche tal quali.

L

LECITINA EMULSIONANTE Sostanza grassa naturale (da soia o girasole) utilizzata in percentuale inferiore all'1% per migliorare la scioglevolezza e la stabilità del cioccolato.

LIQUOR (MASSA DI CACAO) Pasta liquida ottenuta dalla macinazione delle nibs. Il calore della macinazione scioglie il burro contenuto, creando un impasto omogeneo che costituisce la base per tutti i prodotti al cioccolato.

M

MACINAZIONE E RAFFINAZIONE Processo che riduce la granella in liquor, con particelle inferiori a 20 micron per ottenere texture liscia. I macchinari utilizzati sono chiamati melanger (mulini a pietre).

MASSA DI CACAO PURA (100%) Semi macinati senza aggiunta di zucchero o altri ingredienti. Utilizzata sia come prodotto finito (fondente 100%) sia come semilavorato per l'industria.

MELANGER Macchina con cilindro, ruote e base in pietra per amalgamare, ridurre e levigare il cioccolato fino a ottenere consistenza liscia e setosa.

MONORIGINE Cioccolato in cui il cacao proviene da un unico paese, includendo anche le specificazioni "single estate" (singolo appezzamento) e "single farm" (singola fattoria).

N

NACIONAL (VARIETÀ ECUADORIANA) Pregiata varietà forastero autoctona dell'Ecuador, scoperta dai coloni spagnoli a monte di Babahoyo e denominata "Arriba Nacional". Rinomata per profilo aromatico fiorito e agrumato.

NOTE AROMATICHE NATURALI Aromi che si percepiscono durante la degustazione, sviluppati naturalmente nei semi attraverso fermentazione, tostatura e lavorazione. Possono ricordare frutti, fiori, spezie senza essere aromi aggiunti.

P

PERCENTUALE DI CACAO Indica la proporzione di ingredienti derivati dal seme di cacao (massa di cacao + burro di cacao aggiunto) rispetto al totale degli ingredienti.

PERSISTENZA GUSTATIVA Durata della sensazione aromatica in bocca dopo la degustazione. Oltre i 10 minuti si considera molto persistente.

POLIFENOLI BENEFICI Molecole naturali responsabili del colore e delle proprietà antiossidanti. Si dividono in antociani (colore) e flavonoli (azione antiossidante).

PORCELANA (CRIOLLO ANTICO) Una delle varietà di Criollo più antiche, coltivata in Venezuela. Il nome deriva dai frutti traslucidi che ricordano la porcellana. Caratterizzato da note di pane, burro e marmellata.

S

SELEZIONE ARTIGIANALE Primo passaggio della lavorazione bean to bar: controllo qualità per scartare semi difettosi, rotti o troppo piccoli.

SINGLE ESTATE (SINGOLO APPEZZAMENTO) Cacao proveniente da un'area ristretta, spesso coltivato da piccoli gruppi in condizioni climatiche omogenee, garantendo caratteristiche uniche e tracciabilità.

SINGLE FARM (FATTORIA SINGOLA) Cacao proveniente da una singola azienda agricola, spesso a conduzione familiare, per massima tracciabilità.

SNAPPING (TEST DI ROTTURA) Valutazione della qualità del temperaggio attraverso il suono della rottura. Un cioccolato ben temperato produce un "snap" nitido e croccante.

T

TANNINI NATURALI Sostanze polifenoliche responsabili dell'amarezza e del colore del cacao, appartenenti al gruppo dei composti benefici naturali.

TEMPERAGGIO PROFESSIONALE Processo termico fondamentale per ottenere lucentezza, snap croccante e scioglimento ottimale. Comprende tre fasi: riscaldamento, raffreddamento e secondo riscaldamento a temperature precise.

TEOBROMINA Alcaloide naturale con effetto stimolante, proprietà broncodilatatrici e benefiche sul sistema nervoso e muscolare.

THEOBROMA CACAO Nome botanico ufficiale dell'albero, dal greco "cibo degli dei". Cresce tra 20° nord e 20° sud dell'Equatore, necessita di temperature 21-30°C, umidità 85% e suoli ricchi.

TOSTATURA CONTROLLATA Processo che sviluppa aromi e facilita la decorticazione. Temperature 110-140°C per 15-40 minuti, secondo le caratteristiche dei semi e il profilo aromatico desiderato.

TRACCIABILITÀ COMPLETA Informazioni dettagliate sulla provenienza: nazione, regione, provincia, comune, azienda agricola, permettendo di conoscere l'intera filiera produttiva.

TRINITARIO (VARIETÀ IBRIDA) Incrocio tra Forastero e Criollo sviluppato a Trinidad. Combina produttività superiore al Criollo con maggiore complessità aromatica rispetto al Forastero. La maggior parte del cioccolato premium deriva da questa varietà.

V

VANIGLIA NATURALE Orchidea (vanilla planifolia) utilizzata in baccelli o estratti. Nell'industria serve spesso a mascherare difetti del cacao, mentre nell'artigianato di qualità viene usata con parsimonia.

VARIETÀ BOTANICHE Classificazione genetica del cacao: tradizionalmente Criollo, Forastero, Trinitario e Nacional, anche se esistono centinaia di ibridi e incroci.

X

XOCOATL AZTECO Antica bevanda cerimoniale consumata tra 1300-1500 d.C., composta da semi tostati e macinati, acqua calda, farina di mais e spezie aromatiche.


CONCLUSIONI

Questa enciclopedia rappresenta una guida completa per comprendere la complessità e la ricchezza del mondo del cacao artigianale. Ogni termine racchiude secoli di tradizione, innovazione e passione per l'eccellenza.

La conoscenza di questi concetti permette di apprezzare appieno il lavoro dei maestri cioccolatieri e di sviluppare un palato sempre più raffinato nella degustazione del cioccolato di qualità.

Il viaggio nel mondo del cacao è un percorso di scoperta continua, dove ogni tavoletta racconta una storia di terroir, tradizione e maestria artigianale.


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